lunedì 31 agosto 2009

Il silenzio delle donne

Dall'intervista di Lorella Zanardo sull'Unità di oggi:

«Lavoriamo, più di prima. In famiglia contiamo e decidiamo, più di prima. La famiglia stessa la “reggiamo” più di prima, più dei nostri uomini. Ed è – paradossalmente - questo nostro fare “privato” totale, senza pausa, che ci condanna al silenzio pubblico.

[...]

Il fatto è che siamo impotenti. È come se il prezzo che stiamo pagando per il nostro essere attive dal punto di vista del reddito e della responsabilità nelle nostre case sia il non avere voce. E da questo punto di vista il fattore tempo è decisivo. Siamo iperimpegnate, siamo quelle che in Europa lavorano di più ma che hanno la minor assistenza in fatto di asili, sostegno per gli anziani. Per non dire dello scarso aiuto dei propri compagni. E poi la politica...»

Nessun commento: