venerdì 19 giugno 2009

Una donna stanca

Giornata difficile che conclude degnamente una settimana faticosa e pesante. Allora mi dedico una poesia:

Una donna stanca

Cade una lacrima
sul viso
di una donna stanca

Il suo pensiero
corre lontano,
al tempo felice
della sua gioventù.

Quanti progetti!
Voleva volare...
Il mondo tutto
voleva cambiare

Sono svaniti i suoi ideali:
emancipazione,
uguaglianza e libertà.
Il tempo tutto
ha spazzato via.

Adesso più non sogna,
adesso più non spera
questa donna
sempre più stanca.

Sgobba in ufficio,
lavora ai fornelli,
spolvera, lucida
e ogni tanto... sospira.

A volte...
ricorda il suo passato,
la chitarra, gli amici
e tutto ciò che è stato.

Donna stanca,
fermati un poco.
se tu ci credi
puoi ancora sognare.

Riprendi la tua vita,
la tua libertà,
il tuo tempo senza età.

Sara Acireale.



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