lunedì 28 dicembre 2009

Un regalo di Natale per le mamme, per non dimenticare che siamo anche donne


Il Natale porta indubbiamente con sè un aumento dello stress, soprattutto per noi donne che dobbiamo fronteggiare lavoro, figli, famiglia: c'è un "ingorgo" di impegni, di aspettative, di cose da fare... Da anni ormai vivo con ansia e preoccupazione l'arrivo di questo periodo, che ha il suo culmine nel 25 e nel 26 di Dicembre.
Poi, superata questa data, o meglio, "sopravvissuta" anche all'ultimo cenone nella confusione della famiglia, mi godo la rilassatezza che subentra in me e attorno a me, una specie di "atmosfera magica" in cui il tempo, prima così frenetico, si distende e diventa quasi magico, perché lascia disponibilità per attività e riflessioni normalmente inusuali, per le quali non c'è mai tempo. Questi giorni li considero il mio vero regalo di Natale.
In questa atmosfera magica questa volta mi sono imbattuta nella Storia della Bella di Caterina Comi, una bella fiaba "dedicata a noi mamme, ogni tanto ci vuole": come la Bella, dobbiamo ricordare più spesso che non siamo soltanto mamme, ma anche donne e persone.
Buon Dopo-Natale a tutte le mamme!


2 commenti:

Unknown ha detto...

Sono la Bella, nel senso che sono io che ho scritto la storia, e la porticina esiste davvero, anche se si è aperta soltanto nella mia fantasia..
Grazie della citazione, non ho trovato una mail nè un nome, comunque volevo ringraziarti e augurarti ancora molti giorni "magici".
Caterina

lucida follia ha detto...

Grazie Caterina per la storia e per il commento, ti mando una e-mail per spiegare.