Ci risiamo: l'azienda per la quale lavoro ha annunciato una nuova ristrutturazione. Questa volta la motivazione non è più la crisi, ma l'efficientamento della struttura per consolidare il rilancio sul mercato. Tradotto in soldoni: si parla ancora di esuberi, di persone che, più o meno volentieri, dovranno uscire dall'azienda e, probabilmente dal mercato del lavoro, considerata l'età e la qualifica.
Con questo pensiero in sottofondo ho scelto la poesia di oggi:
Bertolt Brecht
Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
Generale, il tuo carro armato è una macchina potente
spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d'una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l'uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d'una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l'uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
traduzione di Franco Fortini
General, dein Tank ist ein starker Wagen
Er bricht einen Wald nieder und zermalmt hundert Menschen.
Aber er hat einen Fehler:
Er braucht einen Fahrer.
Aber er hat einen Fehler:
Er braucht einen Fahrer.
General, dein Bomberflugzeug ist stark.
Es fliegt schneller als ein Sturm und trägt mehr als ein Elefant.
Aber es hat einen Fehler:
Es braucht einen Monteur.
Es fliegt schneller als ein Sturm und trägt mehr als ein Elefant.
Aber es hat einen Fehler:
Es braucht einen Monteur.
General, der Mensch ist sehr brauchbar.
Er kann fliegen und er kann töten.
Aber er hat einen Fehler:
Er kann denken.
Er kann fliegen und er kann töten.
Aber er hat einen Fehler:
Er kann denken.
2 commenti:
Il problema cara amica, è che tra la macchina e l'uomo, l'uomo considera valore da preservare la macchina:
I veri cannibali abitano le nostre città, e non le foreste.
Cartesio dice bene, "Cogito ergo sum."
A volte però sarebbe preferibile evitarlo, ci sarebbero meno danni collaterali.
Scusa ma ti leggo il lunedì mattina, forse è per questo che vedo parzialmente storto.
Grande Brecht!
p.s. Ristrutturazione? M...tacci loro!!
Abbraccio!
sempre felice di leggerti, monteamaro, grazie per il tuo commento "da lunedì mattina", così in sintonia con il mio stato d'animo attuale:
(Sono una piccola ape furibonda). Mi piace cambiare di colore. Mi piace cambiare di misura - Alda Merini
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