mercoledì 15 settembre 2010

E' arrivato il tempo di tacere

Ho bisogno di silenzio 
come te che leggi col pensiero
non ad alta voce 
il suono della mia stessa voce
adesso sarebbe rumore 
non parole ma solo rumore fastidioso
che mi distrae dal pensare.

Ho bisogno di silenzio
esco e per strada le solite persone
che conoscono la mia parlantina
disorientante dal mio rapido buongiorno
chissà, forse pensano che ho fretta.

Invece ho solo bisogno di silenzio
tanto ho parlato, troppo
è arrivato il tempo di tacere
di raccogliere i pensieri
 
Alda Merini, Silenzio 
 
 
 
E '  arrivato il tempo di tacere, almeno per un po' 

domenica 12 settembre 2010

C'è un limite a tutto!

Stefano Benni
Io ti amo

Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempira l'universo

Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un tuo solo sguardo

Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sara ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni

Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo

sabato 11 settembre 2010

La poesia che riempie la solitudine

Casualmente  (ma esiste il caso?) mi imbatto in una serie di poesie che sembrano parte di un dialogo: ecco allora che Rodolfo Vettorello risponde con la sua inquietudine "marziana" a quella di Gioconda Belli, che si sente venusiana e lo proclama. Marte versus Venere, bello versus brutto, uomo versus donna: entrambi soli e desolati,  nel  fondo della loro essenza meno distanti di quello che apparentemente può sembrare, gli opposti si toccano (ma quanta fatica in mezzo!)



Rodolfo Vettorello

INQUIETUDINE COME SOLITUDINE

Inquietudine quasi un galleggiare
senza sapere come
in uno stagno verde, senza nome.
Restare a galla, senza respirare,
muoversi adagio e mettersi supino
a pelo d'acqua e con in viso il sole.
E non vedere nulla oltre le nubi,
nient'altro che altro cielo
e un infinito vuoto che si perde.
Il Dio che cerco
non lo ritrovo dove ho immaginato
e te che ho amato e te...
tu non mi guardi
di tra le nubi ed io non so vederti
perché non sei come non c'é chi muore.
Di te soltanto
un pizzico di polvere rappresa
disciolta in un istante
al centro d'un rigagnolo di fango.
Essere soli come solitudine,
un suono di parola per socchiudere
la porta all'inquietudine.
Non mi rimane più che questo stare
qui dove resto fermo ad aspettare
il sole che si affaccia all'orizzonte
o che precipita nel fondo
di questo stagno verde
in cui mi perdo.
Io resto a galla senza respirare,
non so nemmeno come

domenica 5 settembre 2010

La bellezza della parte femminile in ognuno di noi

Viviamo in una società che ha rimosso, svilito, oppresso, demonizzato una serie di valori che, molto sbrigativamente, si possono definire "la nostra parte femminile"(che è presente nelle donne ma anche negli uomini). Di conseguenza, coloro che più di altri incarnano questi valori sono derisi, oppressi, banditi, sterminati...

Per questo viviamo male e siamo infelici.

Per questo assistiamo a tante manifestazioni di violenza contro le donne (ma anche contro uomini "deboli").

E allora mi piace l'idea di dedicare un post e la poesia della domenica alla celebrazione di questi valori!



You're Beautiful

You’re Beautiful because you’re classically trained,
I’m ugly because I associate piano wire with strangulation.
You’re beautiful because you stop to read the cards in newsagents’ windows about lost cats and missing dogs.
I’m ugly because of what I did to that jellyfish with a lolly-stick and a big stone
You’re beautiful because for you, politeness is instinctive, not a marketing campaign
I’m ugly because desperation is impossible to hide. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars. 
You’re beautiful because you believe in coincidence and the power of thought.
I’m ugly because I proved God to be a mathematical impossibility
You’re beautiful because you prefer home-made soup to the packet stuff.
I’m ugly because once, at a dinner party, I defended the aristocracy and wasn’t even drunk.
You’re beautiful because you can’t work the remote control.
I’m ugly because of satellite television and twenty-four hour rolling news. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars. 
You’re beautiful because you cry at weddings as well as funerals.
I’m ugly because I think .of children as another species from a different world.
You’re beautiful because you look great in any colour including red.
I’m ugly because I think shopping is strictly for the acquisition of material goods.
You’re beautiful because when you were born, undiscovered planets lined up to peep over the rim of your cradle and lay gifts of gravity and light at your miniature feet.
I’m ugly for saying ‘love at first sight’ is another form of mistaken identity and that the most human of all responses is to gloat. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars. 
You’re beautiful because you’ve never seen the inside of a car-wash,
I’m ugly because I always ask for a receipt.
You’re beautiful for sending a box of shoes to the third world.
I’m ugly because I remember the telephone numbers of ex-girlfriends and the year Schubert was born.
You’re beautiful because you sponsored a parrot in a zoo.
I’m ugly because when I sigh it’s like the slow collapse of a circus tent. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars. 
You’re beautiful because you can point at a man in a uniform and laugh.
I’m ugly because I was a police informer in a previous life.
You’re beautiful because you drink a litre of water and eat three pieces of fruit a day.
I’m ugly for taking the line that a meal without meat is a beautiful woman with one eye.
You’re beautiful because you don’t see love as a competition and you know how to lose.
I’m ugly because I kissed the FA Cup then held it up to the crowd. 
You’re beautiful because of a single buttercup in the top buttonhole of your cardigan.
I’m ugly because I said the World’s Strongest Woman was a muscleman in a dress.
You’re beautiful because you couldn’t live in a lighthouse.
I’m ugly for making hand-shadows in front of the giant bulb, so when they look up, the captains of vessels in distress see the ears of a rabbit, or the eye of a fox, or the legs of a galloping black horse. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars. 
Ugly like he is,
Beautiful like hers,
Beautiful like Venus,
Ugly like his,
Beautiful like she is,
Ugly like Mars.

.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.

E la conferenza di Eve Ensler sull'argomento (si possono impostare i sottotitoli in italiano):